La Patagonia è quasi sicuramente oggi, nel 2017, l’unico luogo al mondo dove ti può capitare di accendere la radio e tradurre il seguente messaggio: “Maria informa Tonio che loro figlio è nato; è pregato di ritornare a casa”. Miglia e miglia di vuoto, nel più profondo sud del continente latino, a un passo…Continua la lettura di Viaggio in Patagonia, anche dove finisce il mondo sta cambiando tutto
La lebbra esiste ancora, ma non è ciò che si pensa
[Leggi su Gli Stati Generali ] La lebbra nel mondo esiste ancora. Per quanto possa sembrare una cosa fuori dal tempo ancora oggi nel mondo ogni anno sono 200mila i casi accertati. E quindi – come tutti i problemi sottovalutati o ignorati nel mondo – anche la lebbra può vantare una sua utilissima giornata mondiale: il…Continua la lettura di La lebbra esiste ancora, ma non è ciò che si pensa
Puglia e caporalato. Una giornata all’acinino
… Leggi su AgoraVox Viaggio nell’entroterra pugliese della pulitura dell’uva e del caporalato. “Ma è mai possibile? Ogni giorno la stessa storia? E mò un quarto d’ora, e mò mezz’ora, e mò un’ora! E che diamine!” , “Pensa a faticare! Le mani all’uva, forza. Forza!” , “Din-don, din-don, quando l’amore viene il campanello suonerà.” Rosa è…Continua la lettura di Puglia e caporalato. Una giornata all’acinino
Intervista
[Leggi su Viaggiare da Soli] Giovanni ha 30 anni ed è nato ad Acquaviva, provincia di Bari. Ha studiato per un anno in Inghilterra, a Birmingham, e – dopo la laurea in Lettere alla Sapienza di Roma – ha vissuto e lavorato per due anni in Germania, prima a Monaco, poi a Berlino. In Germania…Continua la lettura di Intervista
Pegida: la Germania e le sue sacche di resistenza culturale
[Leggi su Il Nuovo Berlinese] Ovvero: come avere un movimento xenofobo e razzista in crescente aumento e riuscire comunque a fare tutto sommato una bella figura Ettore Petrolini – attore, drammaturgo e scrittore romano – è conosciuto da molti, più che per le sue opere teatrali, per la celebre frase rivolta a coloro che lo…Continua la lettura di Pegida: la Germania e le sue sacche di resistenza culturale
I modi del reportage in David Foster Wallace: ovvero, come superare la banalità del reale
[Questo articolo venne pubblicato originariamente sulla rivista letteraria Euterpe, n.10] Una bizzarra convenzione si ostina a sostenere che gli articoli di giornale redatti da “scrittori” (categoria quanto mai vaga e sfuggente) siano più importanti e meritevoli d’attenzione degli articoli scritti da “altri”. Riviste patinate d’ogni tipo vantano collaborazioni con scrittori con l’hobby del giornalismo,…Continua la lettura di I modi del reportage in David Foster Wallace: ovvero, come superare la banalità del reale
Il campo profughi di Berlino: ipocrisia, disinteresse e mancanza di pietà in salsa istituzionale europea
[Questo articolo venne originariamente pubblicato online su BlogLive.it ma essendo quest’ultima una testata di “informazione” piena di pubblicità irritanti e link ad altri articoli del tipo “non crederai mai cos’ha fatto – inserisci nome di una soubrette a caso – quando ha scoperto che etc, etc”, ho deciso di metterlo qui. Non vi metto neanche il…Continua la lettura di Il campo profughi di Berlino: ipocrisia, disinteresse e mancanza di pietà in salsa istituzionale europea
Lampedusa in Berlin
[Leggi su Il Nuovo Berlinese] L’altro volto della multiculturalità berlinese è oscuro e surreale nella sua malvagità. In Oranienplatz, nel cuore di Kreuzberg, il quartiere della mescolanza per eccellenza, sorge ormai da un anno un campo profughi improvvisato dove poco meno di un centinaio di immigrati africani vive in tende da campeggio o ricavate da materiali di…Continua la lettura di Lampedusa in Berlin
Arbeit macht fries
[Leggi su Il Nuovo Berlinese] Prendere l’U-Bahn a Berlino tutti i giorni partendo da Kottbusser Tor per dirigersi verso un’altra fermata a caso della zona delle meraviglie Kreuzberg-Friedrichsein- Neukolln permette – e permetterà ancora a lungo – a chiunque di vedere personaggi strani, pseudo artisti acconciati in maniera stramba, nullafacenti dallo sguardo fintamente interessante ma…Continua la lettura di Arbeit macht fries